domenica 25 gennaio 2009

Poesiola: "Genova, La democrazia in diretta"

Noi genovesi, da Voltri a Nervi, siam abituati da un anno e più
Ad un governo della città a cui importa sopratutto della TVù
Non c'è voce, non c'è quartiere 
che riesca ad influenzare la stanza del potere.
Se mai qualcosa dev'essere comunicato 
vien detto a quel fetuso di un comitato
Ma di partecipazione nemmeno l'ombra 
intanto da 80anni con la grande città
il peggio se lo becca chi abita da Dinegro in qua.
Se qualcuno Tursi vuol condizionare
con taccuino e penna la Mayor dovrebbe intervistare
non sarà certo un usignolo
ma in due secondi il pensiero dei media la distoglierà
dall'occuparsi dei bassifondi della città.
Dai compagni del piddì non è certo amata
c'è chi dice che dovrebbe tornare da dove se n'è andata
io non dico e non penso certe sgalanterie
spero solo che la discontinuità
non sia una bella parola per scordarsi delle municipalità
di chi non chiede gronde, chiatte di cristallo, cemento e qualche affare
ma a Genova concretamente qualcosa fare.

Alberto Spatola

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