Concretezza perchè è da quasi un anno che su questo blog parlo di grandi, medie questioni, quando so benissimo di non poter far nulla per cambiare ciò di cui parlo.
Ora, che ho deciso di candidarmi alle primarie dei giovani del P.D., interrompo un attimo le mie lucubrazioni, i miei pensieri, per parlare del Partito Democratico e di come i giovani possono e dovrebbero cambiarlo.
Il contesto in cui queste primarie avvengono è quello molto disordinato e caotico dell'inizio tesseramento, l'iniziativa Salva l'Italia, e un timido tentativo di risveglio.
Questo ovviamente comporta che avvengano molti errori, voluti e non voluti, nell'organizzazione di ogni cosa. Visto che la sinistra ha la mitica capacità di farsi del male da sola, la prima tessera della storia del P.D. costa non meno di 15€, ma visto che noi genovesi siamo intelligenti abbiamo alzato il limite in Liguria al 20€, e, tenuto conto dei fondi pubblici dati ai partiti, questo limite è molto alto. Senza tener conto dei numerosi pensionati che vorrebbero iscrivirsi e i giovani che 20€ li danno solo ai centri commerciali.
E per quanto riguarda le primarie dei giovani fra poco più di due settimane sarà il 17 e il 18Ottobre e tranne ciò che vi ho detto non si sa ancora nulla, non si sa dove si vota, come e per chi. Però qualcuno già sicuramente sa chi sarà il segretario nazionale dei giovani, il Veltroni dei piccoli, perché le firme richieste per candidarsi a questa carica sono raggiungibili solo da chi è appoggiato dalla nomenklatura di partito.
Questo è inaccetabile, è inaccetabile che queste primarie siano ad uso e consumo dei Dalemi, Fioroni e capicorrente vari, manco si stesse decidendo il presidente degli Usa. Sono loro i veri piccoli da rinchiudere in un asilo con bambole di pezza a forma di poltrona!
Riprendiamoci queste primarie! Io mi son candidato, ora tocca voi, il 17 dalle 10alle18 e il 18 Ottobre dalle 14 a mezzanotte, un solo nome:
Alberto Spatola
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